lunedì 20 marzo 2017

Ecco chi con coraggio si fa sentire. Buona scuola?

E non posso che sentirmi pienamente rappresentata come genitore di una "stupenderrima" (cit. Ggg) bambina con grave disabilità sensoriale.
Desidero per lei il migliore futuro scolastico possibile e che abbia tutte le pari opportunità dei suoi coetanei. Lei non è la sua disabilità, lei è un individuo a cui spetta il diritto di potersi costruire un futuro!
http://m.orizzontescuola.it/riforma-sostegno-barin-dettata-solo-dal-risparmio-con-risorse-adeguate-ci-sarebbe-continuita-e-professionalita-docenti/

sabato 11 marzo 2017

Quei ma perché che fanno bene

Tentare di capire, informarsi e formarsi è quella chiave che può aiutare un genitore ad esternare dubbi e richieste. Moltissime volte le uniche cose che riuscivo a dire erano: c'è qualcosa che non va, non sono convinta.
Ho speso denaro in viaggi, giorni di ferie in convegni formativi, ho pagato anche solo per essere uditore per essere in grado di farmi capire.
Per quanto non abbia né la formazione nè a volte la capacità di comprendere, il dubbio, il tarlo, il ma perché non, è stato in grado di cambiarci la vita. Una domanda può suscitare riflessione, interesse e le soluzioni arrivano.
Perché sono ad un convegno? Perché voglio, devo, posso, spero aiutare mia figlia.
Unico enorme motore.
http://www.registroimer.it/index.phtml?
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