martedì 30 dicembre 2014

AUSILI CON NOMENCLATORE TARIFFARIO E AUSILI LEGGE 104. COSA SPETTA AI SORDI


AUSILI PER LA COMUNICAZIONE

Possessori di legge 381 e disturbi legati alla comunicazione: es. afasie, autismo e quanto impedisce la comunicazione verbale

codice di classificazione ISO: 21.42.06.006 - comunicatore simbolico a 100 caselle. Il computer è riconducibile a questo codice.

codice di classificazione ISO: 21.15.09.003 – comunicatore alfabetico . Tecnologie assistive per una idea cliccami

codice di classificazione ISO: 21.42.06.003 - comunicatore simbolico a 16 caselle. Il tablet e l'IPAD sono riconducibili a questo codice

codice di classificazione ISO: 21.36.09.003 – comunicatore telefonico. IPHONE o Smartphone sono riconducibile a questo codice

CHI LI PRESCRIVE?
Si tratta di ausili riabilitativi alla comunicazione. In caso di minori la prescrizione può essere fatta dai neuropsichiatri prescrittori UONPIA, che sono responsabili del programma riabilitativo locale e da audiologo o otorino di struttura pubblica. In Emilia Romagna, nonostante la divisione delle Area Vasta, tutti gli UONPIA locali hanno prescrittori. Nella nostra ASL locale distrettuale ce ne sono tre.
Per gli adulti il prescrittore è l'otorino o l'audiologo di pubblica struttura.

Cosa Fare?
  • Il medico di base chiede una visita specialistica (passaggio da saltare in caso di minore che segue riabilitazione presso UONPIA, è sufficiente contattare il proprio neuropsichiatra)
  • Ci si reca in struttura pubblica o centro impianti di fiducia
  • Si ottiene prescrizione da nomenclatore tariffario (come per le protesi acustiche)
  • Si producono 3 preventivi da negozi di propria scelta
  • Si consegnano i preventivi all'ufficio protesi della propria ASL che approverà il preventivo inferiore. ( se richiedo un IPAD che ha prezzo nazionale di 820 euro, la differenza nei preventivi la fanno gli accessori.)
  • L'ufficio protesi concede autorizzazione con la quale si può procedere ad acquisto in negozio
  • La fattura e i documenti rilasciati vanno riportati entro 20 giorni a collaudo. Il collaudo accerta il ricevimento della merce. Se presso UONPIA è sufficiente contattare il neuropsichiatra di riferimento, se presso struttura informarsi prima se occorre riprenotazione del medico di famiglia.
COSA SPETTA CON IVA AGEVOLATA AI POSSESSORI DI LEGGE 104 ART. 3 e LEGGE 381

Si applica l’aliquota Iva agevolata al 4% anche ai sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap indicati all’articolo 3 della legge n. 104 del 1992.
Rientrano nel beneficio le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità sia appositamente fabbricati. Deve inoltre trattarsi di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio, e per conseguire una delle seguenti finalità:


  • facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente, l’accesso all’informazione e alla cultura
  • assistere la riabilitazione.

Per fruire dell’aliquota Iva ridotta, il disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione:


  • specifica prescrizione rilasciata dal medico specialista dell’Asl di appartenenza, dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico e informatico
  • certificato, rilasciato dalla competente Asl, attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (cioè di tipo motorio, visivo, uditivo o del linguaggio) e il carattere permanente della stessa.
In pratica:
  • Il medico di base chiede una visita specialistica (passaggio da saltare in caso di minore che segue riabilitazione presso UONPIA, è sufficiente contattare il proprio neuropsichiatra)
  • Ci si reca in struttura pubblica o centro impianti di fiducia
  • Si ottiene prescrizione anche su carta intestata dell'ospedale che richieda l'acquisto di un (TV, computer, smarphone, tablet, programma erickson, gioco o consolle, sveglia per sordi e quanto altro il medico riesca a legare a scopo riabilitativo (dispositivi induzione magnetica e Bluetooth?) che sia legato alla riabilitazione e alla comunicazione interpersonale) ed è a discrezione del medico prescrittore che ha la facoltà di legare alla disabilità ciò che ritiene necessario.
Al negozio si porta
  • Il certificato
  • Legge 104, certificato 381 o invalidità per sordità
  • Carta di identità
  • Codice fiscale
Vi faranno compilare autocertificazione riguardante possesso dei requisiti per sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio.

Pagherete con IVA al 4% piuttosto che al 22% e potrete dedurre l'importo dalla dichiarazione dei redditi.

LEGGE 381 E INVALIDITA' PER SORDITA'

PROTESI ACUSTICHE
APPARECCHI ACUSTICI DI GRUPPO 1
APPARECCHIO ACUSTICO RETROAURICOLARE   21.45.06.003


APPARECCHI ACUSTICI DI GRUPPO 2 21.45.06.009



Auricolare in materiale rigido  21.45.00.103
Auricolare in materiale morbido  21.45.00.106


IMPIANTI COCLEARI (maggiori info cliccami)


a)      manutenzione, riparazione o sostituzione di antenna semplice (cod. 21.45.92.103);
b)      manutenzione, riparazione o sostituzione di magnete (cod. 21.45.92.106);
c)      manutenzione, riparazione o sostituzione di microfono (cod. 21.45.92.109);
d)      manutenzione, riparazione o sostituzione di Speech processor (cod. 21.45.92.112);
e)      manutenzione, riparazione o sostituzione di cavetto (cod. 21.45.92.115).

Cosa Fare?
  • Il medico di base chiede una visita specialistica 
  • Ci si reca al centro impianti,o otorino per prescrizione con nomenclatore tariffario
  • Per impianto si contatta la casa costruttrice, che invia preventivo
  • Si porta il preventivo all'ufficio protesi della propria provincia
  • Si ottiene autorizzazione di spesa e la si invia alla casa costruttrice e si aspetta di ricevere la componente
  • Si torna al centro per collaudo. NB. alcune asl non prevedono collaudo per cavetti e materiali di consumo, ma è necessario che alleghino una liberatoria da rispedire alla casa costruttrice dell'impianto.
Protesi acustiche:
  • I primi tre punti sono uguali all'impianto
  • Il centro audioprotesico si occupa di inviare la pratica all'ufficio protesi
  • Collaudo presso il centro prescrittore

SISTEMI FM
CLICCAMI
  • ricevitori sistema Roger Pen Phonak per impianto cocleare marca xxxx, modello yyyy, codice 21.39.24.003
  • trasmettitore Roger Pen Phonak codice 21.39.24.006


giovedì 11 dicembre 2014

tra me e te

E’ passato un anno amore mio un anno dal giorno in cui papà ed io non abbiamo respirato per più di tre lunghissime ore, un anno davanti a quella porta chiusa dietro cui scorreva ogni tipo di pensiero che in attimo spaziava dal terrore che tu non potessi tornare alla speranza di un futuro, di possibilità grandi, tangibili e reali.

E’ passato un anno di volti e di maschere, nella mia incapacità ormai di distinguere interesse reale da pura voglia di farsi gli affari degli altri.

E’ passato un anno in cui credevo che esistesse la PANGEA, un unico immenso territorio fatto di solidarietà, ma che bontà e disinteresse lo è poche volte davvero e amaramente ho imparato che le sfumature sono sempre tante.

E’ passato un anno amore mio, di lacrime e miracoli, si perché se per metà nella tua testa c’è tecnologia, per l’altra metà ci sei tu che mi hai insegnato che nulla è impossibile se lo si vuole davvero, e tu lo hai voluto più di tutti noi: TU HAI VOLUTO PARLARE!

E sono passati oramai due anni e mezzo da quella diagnosi di cui ancora oggi non capisco la grandezza del significato.
Due anni e mezzo di mani strette, mani sfiorate, mani “calde”, mani “fredde”, mani “lavate”, mani che per te si sono “sporcate” nell’aiutarti e nel non aiutarti, ed in tutte le tribolazioni TU MI HAI TENUTO LA MANO, tu mi hai ogni volta la forza di risalire, tu che disegnavi il sorriso su un foglio di carta e mi chiedevi di metterlo sulla faccia triste... Bambina mia finché tu mi tieni la mano io con te non ho paura!

E in questi due anni e mezzo Tu mi hai insegnato la pazienza, la perseveranza e il significato dell’attesa. Quante volte mi prendeva lo sconforto davanti alle brusche fermate, alle discese vorticose, ma poi c’erano le tue accelerate inaspettate e agli occhi di tutti incredibili.. Si tu sei la bambina dei miracoli ai miei occhi, sei formichina infaticabile che non si smette mai di lavorare e capace di sollevare fino a 10 volte il suo peso. Tu sei la forza che non ho mai avuto!

Quanti scogli dalla diagnosi, alla riabilitazione, alla scuola nella tua vita, quante gastriti, quante spese che io e papà spesso abbiamo affrontato con fatica, ma il tuo sorriso, il tuo prenderci la mano sempre ci fa superare tutte le difficoltà perchè tu sei il sole che illumina le nostre scelte.

E le scelte, che prima ingenuamente desideravo affidare alla esperienza degli altri, ora con certezza sono diventate sempre e solo le mie.
Con te ho imparato a studiare, a fermarmi e pensare e soprattutto a scegliere con papà una linea chiara educativa per il tuo futuro.

E ti ascolto leggere, con l’emozione e lo stupore e mi domando come puoi non parlare ancora bene ma leggere..leggere come un bimbo grande.. E ripenso al lavoro di ogni giorno, cosa non ci siamo inventati, quanti giochi ci siamo costruiti, quanti fogli e colla e carta e inchiostro consumati, perchè ogni cosa fosse una tombola a premi, nella speranza che tu “abitante della terra delle cose senza non nome” potessi dirmi finalmente: mamma guarda in cielo c’è uno stormo! E finalmente i cip che volano, sono diventati tanti uccellini e una settimana fa, tanti uccellini sono diventati uno stormo!

Inizio a credere in quella leggenda che dice che prima di nascere l’anima di un bimbo sceglie la sua mamma, ed io sono onorata che tu abbia scelto me, che tu sia stata il regalo che mi ha donato un significato e una dimensione di valori che tutti i “normodotati” non hanno. Credo che “Il Buon Tessitore” ci abbia messo davanti tutti i fili di trama ed ordito: i momenti e momenti brutti ora assumono un significato diverso e chissà cosa altro la vita ci riserverà.
Quello che desidero è soltanto 5 minuti di serenità al giorno, i tuoi occhi nei miei, e niente pensieri, niente problemi, niente parole come handicap o disabilità..

E chissà un giorno finalmente ci vedranno per quello siamo: scalatori di vette, scalatori a cui l’Everest non fa paura, l’aria rada della vetta non toglie ossigeno, bensi lo restituisce.

Buon Natale amore mio!

mercoledì 3 dicembre 2014

Handimatica 2014 ... io c'ero!

1970. L'OMS cerca di produrre e tradurre in codici numerici “La Classificazione Internazionale delle malattie". L' ICD che definisce EZIOLOGIA - PATOLOGIA - MANIFESTAZIONE CLINICA
1980. L'OMS si accorge che non basta individuare una causa, bisogna individuarne le conseguenze che la malattia ha nel contesto ambientale e sociale dell'individuo.
Nasce l’ICIDH che l'Italia riconosce come legge nel 1992.
L'ICDH si compone di:

  • menomazione, il danno organico e funzionale
  • disabilità, perdità delle capacità di autonomia personale dovute alla menomazione
  • svantaggio, l'handicap la difficoltà che la menomazione produce nell'ambiente circostante
Bene, ora chiudete gli occhi.. Fatelo eh... e ripete con me "Io non ho mai sentito la parola "disabile" non ne conosco il significato...
A parlare è il professor Stefan Van Prondzinski (leggetelo su G+) a cui chiedo perdono per l'estrema sintetizzazione della sua bellissima presentazione e per le mie imprecisioni..

Il 22 maggio 2001 nasce “La Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute”, denominato ICF che analizza lo stato di salute dell'individuo e la sua relazione con l'ambiente ridefinendo la disabilità come una condizione di salute in un ambiente sfavorevole mettendo le basi alla definizione di INCLUSIONE. 

Ecco da dove parte Handimatica.. l'inclusione e l'abbattimento delle barriere della disabilità attraverso la tecnologia, la robotica, l'informatizzazione e la buona informazione

Questa l'aria che si respirava tra gli stand: superiamo e vinciamo il limite imposto dalla disabilità.

Storie straordinarie come quella di Daniele Regolo, nato sordo come Gaia e fondatore di jobmetoo. 
Avete presente l'incontro con un cantante famoso? Io ho incontrato lui... - Sono Stefania, Gaia è sorda come te, e spero che da grande sia forte come te!" mi guarda perplesso, poi mi sorride e mi chiede di lei... (cliccami)

Poi l'incontro che mi ha attraversato il cuore come una "freccia rossa" a 300 km/h (cliccami)

E uno dei padroni di casa, che tra circa un migliaio di persone, nel bar fuori della struttura, mi ferma, mi guarda... Raccontami.. cosa ne pensi.. - Non chiedermelo, dico sempre ciò che penso... Allora ci facciamo una bella chiacchierata - Lui è Gabriele Gamberi.

E non ho finito con gli incontri, perchè poi passo a quello che interessa i 56281 lettori del blog ad ora (02/12/2014 ore 20.11) parlando o almeno tentando di raccontare la tecnologia. Ma per ora.. abbiate pazienza, va avanti il cuore...
Gli handi's angels, ragazzi che hanno imparato solidarietà e condivisione e ospitalità: sono gli studenti dell'Istituto, che con me hanno iniziato l'accoglienza dalla stazione delle corriere... Ciao sto andando a... Venga..., venga con noi.. e ogni volta che mi sono persa nell'incredibile labirinto dell'Istituto... uno di loro con un sorriso mi riaccompagnava agli stand.

E' stato bellissimo anche il sentirsi chiamare da chi non ho mai conosciuto: Stefania.. In mezzo a chissà quante persone.. Tu sei la mamma che scrive.. oppure uh la mamma del tg3.. :-) come sta Gaia?

E Laura... vogliamo parlare di Laura? Studente laureanda in musicoterapia, soprano leggero, che davanti alla pedana sensoriale (in realtà avrebbe voluto picchiarmi :-) ) prende il microfono e la pedana sensoriale interpreta il suo canto con le stesse tonalità di una nota di violino, attirando in un istante diverse centinaia di persone. (cliccami)

La professoressa Simonetta Sandra Maestri, docente di istituto secondario superiore, pedagogista che ha girato tutti gli ordini scolastici che con vera passione ci racconta come la scuola che include può e deve essere digitale, come una app possa creare un ponte non solo generazionale ma anche nell'insegnamento che guarda all'alunno prima della disabilità (cliccatela il suo blog è illuminante)

Supermappe di ANASTASIS, nato per i dsa, (io sono stata utilizzatore della versione gratuita di cmap) ma che ritendo strumento di apprendimento esemplificatore di eccellenza per ogni bambino. Uno sguardo al loro progetto mille classi digitali (cliccami)

L'ecosostenibilità di una stampante 3D che può avere sviluppi in una infinità di applicazioni, incluse quelle a scopo sanitario


Un pc e un tablet a controllo oculare per mezzo di una telecamera per garantire comunicazione sempre, anche quando la parola e gli arti non lo consento, ottenibile attraverso prescrizione asl.

I comunicatori per consentire accessibilità nelle afasie e nella sordità: io telefono e parlo, il tablet con software interamente coperto dal SSN tramuta la mia voce in testo, consentendo una risposta scritta, quindi non solo applicabile alla sordità ma a tutte quelle patologie che compromettono l'uso della parola
Gli ausilii a misura di bambino:

e la robotica che con la domotica ridona autonomia nella gestione della casa

Sembra un lego ma non lo è, almeno in parte.
E la frontiera che a me ha commosso: la mano robotica che chissà in futuro potrà restituire un arto:


L'autismo vissuto come opportunità:

scusandomi con gli altri bellissimi stand presenti e software.

Per quanto riguarda la sordità, "Questione di Decibel" è stato il seminario che ha raccontato il superamento della barriera "sordità" con testimonianze di persone sorde. All'interno del seminario sono stati illustrati gli accessori per l'utilizzo dell'induzione magnetica, che prevede l'utilizzo della bobina T o Telecoil, attualmente presente in tutte le protesi e gli impianti. Gli altri sistemi sono stati lasciati un po in disparte perchè visti come "sistemi proprietari" delle singole case costruttrici. Sono d'accordo con la definizione se si parla di streamer, ma non sono completamente d'accordo se si parla di sistema universale, perchè presenta diversi limiti di utilizzo e non è consigliato nei bambini in quanto crea un campo magnetico. Il sistema a induzione magnetica ha un costo non deducibile perchè è un accessorio (e in rete si trovano diverse indicazioni per produrlo in maniera autonoma), a differenza di altri moderni e versatili sistemi, resi universali da adattatori che racchiudono oltre alla possibilità di ascolto dei dispositivi quali tv, telefono e pc, la capacità di conversare con riduzione dei rumori di fondo che sono riconducibili ai sistemi FM prescrivibili con nomenclatore tariffario del SSN e in molte regioni sono coperti interamente, senza necessità di integrazione economica sia per i possessori di legge 381 che per gli invalidi per sordità, con prescrizione idonea. Mi riferisco ai sistemi FM digitali e in particolare al sistema roger (cliccami), applicabile su tutti i quattro modelli di impianto e sui principali modelli di protesi acustiche grazie ad adattatori universali. Questi sistemi diventano fondamentali a scuola, nel lavoro e nella vita di relazione e non necessitano di sistema bluetooth integrato nell'impianto perchè la funzione è esercitata dai ricevitori con il trasmettitore. MA QUESTO RESTA IL MIO PENSIERO PERSONALE, a fronte di una spesa preferisco avere l'ultima tecnologia in commercio per hardware e software.

L'accessibilità è stata un altro piccolo neo, in quanto nei seminari i posti a sedere sono stati spesso insufficineti e disabili motori sono rimasti senza sedie, ma questo denota il grandissimo interesse suscitato da questo evento che ha attirato tecnici, utilizzatori e addetti alla riabilitazione da ogni parte d'Italia.

Quello che mi piacerebbe ascoltare in Handimatica 2016 riguardo la sordità è il percorso di superamento delle barriere architettoniche legati alle attuali forniture del nostro SSN, molti standisti si impegnavano a spiegare ai visitatori come ottenere con prescrizione la tecnologia mostrata e a loro dico grazie.
In Italia non c'è ancora nessuna figura se non qualche associazione che a fronte di una diagnosi di disabilità, illustri appunto gli ausilii, l'utilizzo e la modalità di prescrizione.
I punti insonorizzazione (rif. art 24 legge 104) e ausilii scuola/lavoro/vita di relazione e percorsi riabilitativi aspettano handimatica 2016!!!

Ancora grazie a tutti i volti che mi sono scorsi davanti in questi intensissimi tre giorni!







giovedì 27 novembre 2014

L'incontro

Lei ha 18 anni, testa bassa e capelli davanti agli occhi...

Sarà la moda?

No!

E' sorda e cieca a causa di una sindrome genetica che le ha portato via a 9 anni l'udito.
A 9 anni il primo impianto, la malattia le porta via la vista, fa il secondo impianto due anni dopo.

Parla benissimo, è di Trento.

Mia figlia è sorda e ha l'impianto come te.
Ma lei ci vede?
Si
Allora va bene.

Come fa un bambino a portare un peso così grande?
Ce la fa perchè è unico  e straordinario!

Grazie di averti incontrata.
Tu sei un dono.

lunedì 17 novembre 2014

L'imprenditore, la sua storia e il senso di condivisione: Guido Venturini

Guido Venturini, classe 1956, bresciano, curriculum da imprenditore da cui si evince una una grande passione: la tecnologia.
Guido ne fa il suo mestiere, il suo hobby e la tecnologia ad un certo punto diventa parte di lui.
La sindrome di Menière lo colpisce in maniera aggressiva, normalmente porta via ad un solo orecchio circa il 50% dell'udito, a Guido lo porta via tutto. 
Ma lui continua a lavorare sulla robotica, sulle sue passioni e su di se. Agguanta il suo futuro tra le mani e sceglie un impianto cocleare perchè vuole riprendere e continuare la sua vita professionale, di uomo, padre e marito.
A distanza di 10 anni dal primo impianto, Guido sceglie il secondo impianto e da allora si fa testimone della sua rinascita e diventa guida ed esempio per adulti e genitori coinvolti nella sordità.

L'ho conosciuto di persona a Carpi, durante una cena, uomo di poche parole e lo sguardo schietto.

Osservava un bambino con ic, dopo aver scambiato impressioni sul recupero di mia figlia: "quel bambino non usa bene l'impianto, dovrà rifare la mappa, lo senti come parla?"
La passione di Guido lo porta a costruire uno strumento informatico, un programma che aiuta a capire se l'impianto sta funzionando correttamente, se si sente tutto ciò che si deve sentire, lo testa.

E soprende tutti mettendo online il suo lavoro, il suo pensiero, il suo senso di condivisione.

http://www.guidorenato.it/it/



giovedì 6 novembre 2014

Il suo tesoro

A scuola: disegna il tuo tesoro nello scrigno


Lei:
Mia sorella
L'impianto (la farfallina)
Le monete d'oro dei pirati
Il mio cuore che vuole tanto bene


Gaia, 6 anni.

domenica 2 novembre 2014

Un pensiero per oggi... a' livella ... gia la vita è na'livella

Ogn'anno,il due novembre,c'é l'usanza
per i defunti andare al Cimitero.
Ognuno ll'adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.Ogn'anno,puntualmente,in questo giorno,
di questa triste e mesta ricorrenza,
anch'io ci vado,e con dei fiori adorno
il loculo marmoreo 'e zi' Vicenza.
St'anno m'é capitato 'navventura...
dopo di aver compiuto il triste omaggio.
Madonna! si ce penzo,e che paura!,
ma po' facette un'anema e curaggio.
'O fatto è chisto,statemi a sentire:
s'avvicinava ll'ora d'à chiusura:
io,tomo tomo,stavo per uscire
buttando un occhio a qualche sepoltura.
"Qui dorme in pace il nobile marchese
signore di Rovigo e di Belluno
ardimentoso eroe di mille imprese
morto l'11 maggio del'31"

'O stemma cu 'a curona 'ncoppa a tutto...
...sotto 'na croce fatta 'e lampadine;
tre mazze 'e rose cu 'na lista 'e lutto:
cannele,cannelotte e sei lumine.

Proprio azzeccata 'a tomba 'e stu signore
nce stava 'n 'ata tomba piccerella,
abbandunata,senza manco un fiore;
pe' segno,sulamente 'na crucella.

E ncoppa 'a croce appena se liggeva:
"Esposito Gennaro - netturbino":
guardannola,che ppena me faceva
stu muorto senza manco nu lumino!

Questa è la vita! 'ncapo a me penzavo...
chi ha avuto tanto e chi nun ave niente!
Stu povero maronna s'aspettava
ca pur all'atu munno era pezzente?

Mentre fantasticavo stu penziero,
s'era ggià fatta quase mezanotte,
e i'rimanette 'nchiuso priggiuniero,
muorto 'e paura...nnanze 'e cannelotte.

Tutto a 'nu tratto,che veco 'a luntano?
Ddoje ombre avvicenarse 'a parte mia...
Penzaje:stu fatto a me mme pare strano...
Stongo scetato...dormo,o è fantasia?

Ate che fantasia;era 'o Marchese:
c'o' tubbo,'a caramella e c'o' pastrano;
chill'ato apriesso a isso un brutto arnese;
tutto fetente e cu 'nascopa mmano.

E chillo certamente è don Gennaro...
'omuorto puveriello...'o scupatore.
'Int 'a stu fatto i' nun ce veco chiaro:
so' muorte e se ritirano a chest'ora?

Putevano sta' 'a me quase 'nu palmo,
quanno 'o Marchese se fermaje 'e botto,
s'avota e tomo tomo..calmo calmo,
dicette a don Gennaro:"Giovanotto!

Da Voi vorrei saper,vile carogna,
con quale ardire e come avete osato
di farvi seppellir,per mia vergogna,
accanto a me che sono blasonato!

La casta è casta e va,si,rispettata,
ma Voi perdeste il senso e la misura;
la Vostra salma andava,si,inumata;
ma seppellita nella spazzatura!

Ancora oltre sopportar non posso
la Vostra vicinanza puzzolente,
fa d'uopo,quindi,che cerchiate un fosso
tra i vostri pari,tra la vostra gente"

"Signor Marchese,nun è colpa mia,
i'nun v'avesse fatto chistu tuorto;
mia moglie è stata a ffa' sta fesseria,
i' che putevo fa' si ero muorto?

Si fosse vivo ve farrei cuntento,
pigliasse 'a casciulella cu 'e qquatt'osse
e proprio mo,obbj'...'nd'a stu mumento
mme ne trasesse dinto a n'ata fossa".

"E cosa aspetti,oh turpe malcreato,
che l'ira mia raggiunga l'eccedenza?
Se io non fossi stato un titolato
avrei già dato piglio alla violenza!"

"Famme vedé..-piglia sta violenza...
'A verità,Marché,mme so' scucciato
'e te senti;e si perdo 'a pacienza,
mme scordo ca so' muorto e so mazzate!...

Ma chi te cride d'essere...nu ddio?
Ccà dinto,'o vvuo capi,ca simmo eguale?...
...Muorto si'tu e muorto so' pur'io;
ognuno comme a 'na'ato é tale e quale".

"Lurido porco!...Come ti permetti
paragonarti a me ch'ebbi natali
illustri,nobilissimi e perfetti,
da fare invidia a Principi Reali?".

"Tu qua' Natale...Pasca e Ppifania!!!
T''o vvuo' mettere 'ncapo...'int'a cervella
che staje malato ancora e' fantasia?...
'A morte 'o ssaje ched''e?...è una livella.

'Nu rre,'nu maggistrato,'nu grand'ommo,
trasenno stu canciello ha fatt'o punto
c'ha perzo tutto,'a vita e pure 'o nomme:
tu nu t'hè fatto ancora chistu cunto?

Perciò,stamme a ssenti...nun fa''o restivo,
suppuorteme vicino-che te 'mporta?
Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive:
nuje simmo serie...appartenimmo à morte!"



giovedì 30 ottobre 2014

Sostituzione di un cavetto in garanzia, deumidificazione e lunga vita al cavetto...


La prima decade di settembre abbiamo sostituito il cavetto dell'impianto con procedura ASL (cliccami), il 27 ottobre Gaia dice che quando gira la testa non sente più. Facciamo le prove con il tester d'antenna, ed effettivamente la luce segnala anomalia.

Ma prima di dare il cavetto per rotto cosa si deve verificare?

  1. Staccare e riattaccare tutto
  2. Pulire i contatti del cavetto e le connessioni con processore e antenna con panno asciutto
  3. E' anche possibile tentare di spruzzare delicatamente ed a intermittenza aria compressa (esiste per protesi acustiche ma è perfetta anche quella per tastiere) tra le connessioni di cavetto, processore e antenna se si ha buona manualità e dimestichezza con le parti dell'impianto
  4. Deumidificare
DEUMIDIFICARE OGNI QUANTO?

Ogni giorno sarebbe l'ideale, sia d'estate che d'inverno. D'estate il fattore di rischio principale è la sudorazione e d'inverno è la condensazione che avviene quando passiamo dal freddo di un ambiente esterno al caldo di un ambiente interno. Come? E' possibile inserire l'impianto così com'è nel deumidificatore, oppure smontarlo per consentire a contatti e connessioni di essere maggiormente asciugate

Il cavetto non funziona ed è stato sostituito meno di sei mesi fa?
  • Contattare la casa costruttrice, se lo si possiede con il numero seriale del cavetto.
  • Inviare il cavetto rotto tramite raccomandata UNO alla casa costruttrice accompagnata da una breve lettera accompagnatoria: 

Come da conversazione di oggi, 27/10/2014 con la signora xxxxxx, invio cavetto rotto ricevuto e montato il 09/09/2014.

Dati paziente e indirizzo di consegna
Non appena ricevete il cavetto, verificatene il funzionamento con il tester, dal momento in cui lo ricevete partono i sei mesi di garanzia, anche se il cavetto è di scorta e non lo utilizzate nell'immediato.



Ma cosa teme un cavetto? Sicuramente Gaia 
....



  • L'impianto e il cavetto vanno riposti nell'apposito astuccio in dotazione o nel deumidificatore avendo cura di rispettarne la posizione naturale 

  • Il cavetto non deve essere attorcigliato, utilizzare sempre un contenitore di dimensioni idonee e non solo... Gaia ci passa le dita tipo ricciolo quei 2 minuti prima di addormentarsi... 

  • O allungato... eh non va tirato!!!!

  • Il repentino cambio di temperatura

  • e l'umidità: il passaggio da un ambiente più caldo ad uno piu freddo genera
  • quindi il fenomeno di condensazione
  • e possibilmente i movimenti bruschi: mentre si fa sport è utile usare una fascia per evitare che l'antenna si stacchi e penzoli dal cavetto.. Idem per giochi al parco, scivoli, spiaggia. La fascia ideale quindi trattiene il cavetto o direttamente l'antenna alla testa.

Chi è il migliore amico di un cavetto?

Senza alcun dubbio lui!!!!! e tutti i prodotti similari












mercoledì 22 ottobre 2014

Uguale a me




Ho comprato un auricolare bluetooth per il mio cellulare, i controlli sono serrati, le multe salate e ormai il cellulare è una presenza costante che non mi abbandona mai.

La forma di un auricolare Bluetooth per udenti ha un curvetta simile a quella di un impianto, per chi sa di cosa parlo, è una sorta di snugfit.

Gaia lo vede, spalanca gli occhioni ed estasiata mi dice:

"Che bellissimo mamma, ora che hai la farfallina sei sorda come me!" resto in silenzio.
Lei " Ecco mamma ti prendo un adesivo, che colore vuoi?" io resto in silenzio, lei li usa per decorare l'impianto.. 

Lei "ma certo fuxia come me, ecco mamma che bellissimo ORA SEI UGUALE A ME!"

La guardo e vorrei dirle che purtroppo non potrò mai essere uguale a lei, ma non ce la faccio, le sorrido, trattengo le lacrime, e le chiedo di attaccarmi l'adesivo.


domenica 12 ottobre 2014

che cos'è Roger Pen? Spiegazioni di mamma


E' di dimensioni di una penna e per facilità di utilizzo ci ha semplificato la vita. A differenza di Inspiro non contiene fili che l'insegnante deve avvolgere. Abbiamo utilizzato Inspiro per un po, ma in neanche un anno lo abbiamo mandato 3 volte in assistenza, per poi abbandonarlo in un cassetto. Il nostro Inspiro era stato controllato prima della scadenza della garanzia e ci era stato garantito il funzionamento, ma indossandolo e muovendosi, il segnale si perde, o molto probabilmente il filo del microfono è danneggiato e il movimento causa l'allontanamento di qualche contatto. Ormai è fuori garanzia e la riparazione spetterebbe a noi. Chi però ha la versione del Dynamic FM 3.5 può farlo aggiornare con programma roger... 



Roger Pen è un microfono ricevitore collegato ad un trasmettitore che viene inserito nell'impianto o nella protesi acustica.


Insieme compongono il sistema Roger.
Roger pen è l'evuluzione della tecnologia FM, offerendo un canale radio digitale apposito che scherma il rumore di fondo.
L'interlocutore parla nel microfono trasmettitore ROGERPEN, il segnale viaggia su canale radio autosincronizzato attraverso il ricevitore roger.

Come viene utilizzato: fondamentalmente in tre modi:

  1. indossato tramite apposito laccio (collana) che garantisce la corretta distanza tra la bocca e il microfono. L'insegnante con estrema facilità e senza fili che scorrono dal collo ai fianchi, la indossa, si muove, parla.
  2. Il portatore di protesi o impianto (o l'insegnante) la punta verso l'interlocutore (penna in obbliquio) come un microfono. L'insegnante puo fare partecipare i compagni
  3. In orizzontale su un piano, per esempio il ristorante, in un tavolo limitato (noi provato con un tavolo di 10 persone), si annulla il rumore di fondo di piatti, posate, bicchieri e restano le voci, con l'accortezza della consapevolezza di parlare ad un sordo, quindi uno per volta cercando di non sovrapporsi.
Una componente importante sia per i bambini che per le riunioni di un adulto è l'utilizzo della docking station con i sistemi informatici quali pc e lim. Per la lim per esempio, l'insegnate con cavo sdoppiatore audio collega la docking station della roger pen alla lim e quando deve intervenire con sue integrazioni solleva la roger pen dalla docking station, parlando con la rp in obbliquo in modalità microfono.

Quando parlo di posizione obliqua, posizione orizzontale e al collo faccio riferimento all'accelerometro che in automatico decide la funzione in base alla posizione della penna.

Per hardware e software Roger pen è l'ultima evoluzione, di fatto Inspiro in hardware non ha subito nessuna modifica.

Roger pen consente di associare un numero infinito di ricevitori. Per fare un esempio se in una sala ci sono 200 portatori di protesi e impianto, ognuno con i propri ricevitori, l'interlocutore puo collegarli contemporaneamente ad una sola roger pen in funzione fm, mentre in funzione bluetooth si possono collegare fino a 8 dispositivi.

Inspiro invece consente di accoppiare solo 2 ricevitori. Se in una sala o classe ci sono 2 bambini o adulti con ricevitori, occorrono 2 inspiro.

Roger Pen ha all'interno un rilevatore del rumore esterno che regola automaticamente volume e riduzione del rumore da parte della rp, mentre in Inspiro questa funzione è impostata nei ricevitori.

Una delle funzioni che utilizziamo di piu è la funzione di collegamento a tv, cellulare e pc tramite porta usb, è la piu rapida e comoda.

Anche la funzione bluetooth è molto comoda, ed è possibile collegarla a quasi tutti i dispositivi con software bluetooth compatibile.

Ci tengo a specificare che roger pen e i sistemi fm non amplificano la voce dell'interlocutore, riducono il fastidio del rumore di fondo e rimane sempre tutto legato alla capacità personale di discriminazione del parlato. Il sistema Roger in pratica ti pone in una situazione di quiete d'ascolto.

Esistono 2 tipi di ricevitori:

  • ricevitore 02 (versione pediatrica) che è utilizzato sia per Inspiro che per Roger Pen. A differenza dello 03 contiene un rilevatore all'interno del rumore esterno. Per la sola roger pen questa funzione non serve, perchè è all'interno della penna. Se si ha un modello di Inspiro compatibile e si desidera prendere la roger pen, conviene prendere questo ricevitore per usare entrambe i dispositivi.
  • ricevitore 03 (versione adulti) per la sola roger pen


Mi scuso per tutte le imprecisioni tecniche, e per la mia scarsa proprietà di linguaggio sull'argomento, sono una mamma e provo di raccontare ciò che ho capito e le mie esperienze di utilizzo osservando le faccine di Gaia ogni volta...

Qui trovate il manuale di istruzioni in italiano della Roger Pen (sito Phonak) (Cliccami)

e posto anche questo video dal canale youtube phonak per comprendere il funzionamento dell'FM che purtroppo non è sottotitolato (cliccami)

Con questo, spero di aver aiutato qualcuno...

ah dimenticavo la cosa piu importante: come fare compilare la prescrizione (cliccami)

Recensione di Guido Venturini (cliccami)



sabato 11 ottobre 2014

oltre la paura...





Malala ha 17 anni ed è premio nobel per la pace. Non una velina da copertina, non chi persegue una moda, ma una bambina che ha fatto della propria vita un capolavoro.
Un operaio della vigna, o definizione alla quale sono affezionata: una formica laboriosa, infaticabile nel suo silenzio, ma capace di costruire di costruire tanto sopportanto fino a 20 volte il proprio peso.
A 11 anni, inizia a scrivere un blog raccontando delle persecuzioni dei talebani sulle donne musulmane, sulle sevizie e il blog viene tradotto in inglese.
Figlia di un preside, chiede il diritto all'istruzione femminile e nel 2012 l'attentato a 15 anni. A lei. I suoi attentatori, salgono sul suo autobus e chiedono "chi è Malala?", le sparano alla testa e al collo, ma Dio su di lei ha un progetto piu grande. Viene operata in un ospedale inglese, la sua vita è salva, perde l'udito e un impianto cocleare torna a farla sentire. E diventa simbolo, simbolo di libertà, contro chi opprime, simbolo di verità, simbolo di pace. E le giunge notizia MENTRE E' A SCUOLA!

L'augurio è di essere formiche, formiche e non veline!

Il discorso di Malala (Cliccami)

Se non parleremo noi, parleranno le pietre! (cit)



mercoledì 17 settembre 2014

Nomenclatore tariffario: parti dell'impianto cocleare e ...


DIAMO I NUMERI

All'articolo 6 il DPCM 5 marzo 2007 stabilisce che:

"1. "Le prestazioni di manutenzione, riparazione o sostituzione di parti della componente esterna dell'impianto cocleare sono incluse nel Livello essenziale dell'assistenza protesica di cui al decreto ministeriale 27 agosto 1999, n. 332 e successive modificazioni ed erogate a carico del servizio sanitario nazionale con le modalità previste dallo stesso decreto, limitatamente a:
a)      manutenzione, riparazione o sostituzione di antenna semplice (cod. 21.45.92.103);
b)      manutenzione, riparazione o sostituzione di magnete (cod. 21.45.92.106);
c)      manutenzione, riparazione o sostituzione di microfono (cod. 21.45.92.109);
d)      manutenzione, riparazione o sostituzione di Speech processor (cod. 21.45.92.112);
e)      manutenzione, riparazione o sostituzione di cavetto (cod. 21.45.92.115).
2. Nel caso in cui le prestazioni di cui al comma 1 siano insufficienti, su certificazione dello specialista, ad assicurare la perfetta funzionalità della componente esterna dell'impianto cocleare, il Servizio sanitario nazionale garantisce l'integrale sostituzione della componente stessa da parte della struttura sanitaria che ha eseguito l'impianto ovvero delle strutture a tal fine individuate dalla Regione, con le modalità previste dal decreto ministeriale 27 agosto 1999, n. 332. La prestazione è individuata come "Sostituzione integrale di esoprotesi" e identificata dal codice 21.45.18.003".

Domanda: Quanti cavetti mi spettano all'anno? Ne spettano 2, ma in caso di ROTTURA tutti i cavetti necessari. 
Domanda: Quindi posso farmi prescrivere 2 cavetti contemporaneamente nella stessa prescrizione per evitare di rimanerne senza nel tempo che intercorre tra la prescrizione e l'autorizzazione della pratica? SI SE LA SOSTITUZIONE AVVIENE PER ROTTURA.

Domanda: Chi certifica la rottura? Il medico prescrittore del centro impianti. Ricordate al medico di scrivere a chiare lettere sulla prescrizione PER ROTTURA e questo vale per tutti i componenti.

Dov'è la differenza? Gli accessori sopra citati possono avere fornitura sia per usura che pr rottura. Per usura vengono forniti una volta l'anno, per rottura ( e i cavetti si rompono) tutte le volte che è necessario.

Perchè farsene prescrivere 2? Oggi, sveglia alle 5, partenza alle 6, benzina e autostrada e appuntamento con il chirurgo prescrittore per collaudo, rientro a casa ore 11.00 e ritorno all'ufficio protesi per un problema con l'iva (è al 4% !!!!), richiesta del giorno di riposo.. Il preventivo era di 99 euro.. Quanto ho speso, avendo fortuna di avere il centro in regione? Sicuramente di più e non ho un cavetto di scorta!

Perchè ho messo i codici? Perchè ammiro il medico con il camice in corsia e preferisco un chirurgo che corre al pronto soccorso, e so che non posso pretendere la conoscenza di codici a memoria.. per cui è nostro dovere dare una mano, controllare e aiutare affinché la pratica vada a buon fine...


lunedì 15 settembre 2014

Computer per riabilitazione al linguaggio con intero contributo asl a favore del bambino sordo con grave ritardo di linguaggio


La prescrizione è stata compilata dalla neuropsichiatria infantile per grave ritardo di linguaggio.


codice nomenclatore: 21.42.06.006 comunicatore simbolico a 100 caselle

Programma terapeutico: Non esistono limiti di tempo. Il presidio andrà utilizzato in seguito alle crescenti richieste della bambina mediante programmi specifici. Monitoraggio dell'uso e dell'efficacia da parte degli operatori del cnpia.



Significato terapeutico: Promozione delle abilità immaginative e di comprensione, esercizio del codice linguistico, avvio alla lettoscrittura.


Si producono 3 preventivi (anche dello stesso negozio, l'asl approva comunque quello inferiore e si possono inserire borsa, mouse ed eventuale chiavetta) e si consegnano all'ufficio protesi. 
Dopo circa 20 giorni l'asl ritorna i documenti con preventivo di spesa approvato da consegnare al negozio. Bisogna tenere presente che gli uffici protesi spesso non hanno mai ricevuto determinate richieste e si possono ottenere dei rifiuti iniziali, fino a quando gli operatori non ricevono anche loro informazioni ed approvazioni.

In emilia romagna, una recente normativa, autorizza qualunque negozio ad essere "fornitore" asl, per cui non occorre girare la regione (noi l'abbiamo fatto arrivando fino a reggio emilia ma poi abbiamo risolto dietro casa!): è possibile recarsi anche nelle grandi catene. Il problema che si incontra è che nonostante l'asl abbia approvato la spesa, il fornitore rifiuti la fornitura, perché è ormai risaputo che l'asl paga in tempi lunghissimi (a volte anche un anno).. Noi abbiamo avuto oggettivamente questa difficoltà. L'unica catena che si è resa subito disponibile, chiedendo la procedura e comunicando con l'asl è stata l'expert unieuro. Non condivido la pubblicità sui social, le grandi catene si fanno già abbastanza pubblicità da sole , ma per noi è stata la parte più difficile, per cui se eventualmente qualcuno vorrà attivare la procedura potrà fare contattare la direzione di Lugo per informazioni sull'avvio della pratica. Devo dire che abbiamo trovato, a differenza di altre catene, una profonda sensibilità persino nelle scelte del mouse o della borsa cercando di dare alla bimba la massima semplicità e funzionalità.

La pratica, con fattura allegata, va fatta collaudare dal cnpia e riportata al negozio entro 20 giorni. L'importo ci è stato interamente coperto.

domenica 14 settembre 2014

Quel pallido punto blu.

Grazie MV dal profondo del cuore.


Cosa c'entra con la sordità? Un sacco di cose..perchè c'entra con le persone, con le "altezze", con "l'apparire"...

Cosa stiamo guardando?






    " Guardate ancora quel puntino. È qui. È casa. Siamo noi. Su di esso, tutti quelli che amate, tutti quelli di cui avete mai sentito parlare, ogni essere umano che sia mai esistito, hanno vissuto la propria vita. L'insieme delle nostre gioie e dolori, migliaia di presuntuose religioni, ideologie e dottrine economiche, ogni cacciatore e raccoglitore, ogni eroe e codardo, ogni creatore e distruttore di civiltà, ogni re e suddito, ogni giovane coppia innamorata, ogni madre e padr...e, figlio speranzoso, inventore ed esploratore, ogni predicatore di moralità, ogni politico corrotto, ogni "superstar", ogni "comandante supremo", ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie è vissuto lì su un granello di polvere sospeso dentro ad un raggio di sole. La Terra è un piccolissimo palco in una vasta arena cosmica. Pensate ai fiumi di sangue versati da tutti quei generali e imperatori affinché, nella gloria ed il trionfo, potessero diventare i signori momentanei di una frazione di un punto. Pensate alle crudeltà senza fine impartite dagli abitanti di un angolo di questo pixel agli abitanti scarsamente distinguibili di qualche altro angolo, quanto frequenti i loro malintesi, quanto smaniosi di uccidersi a vicenda, quanto ferventi i loro odii. Le nostre ostentazioni, la nostra immaginaria autostima, l'illusione che abbiamo una qualche posizione privilegiata nell'Universo, sono messe in discussione da questo punto di luce pallida. Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico. Nella nostra oscurità, in tutta questa vastità, non c'è nessuna indicazione che possa giungere aiuto da qualche altra parte per salvarci da noi stessi.
    La Terra è l'unico mondo conosciuto che possa ospitare la vita. Non c'è nessun altro posto, per lo meno nel futuro prossimo, dove la nostra specie possa migrare. Visitare, sì. Abitare, non ancora.
    Che vi piaccia o meno, per il momento la Terra è dove ci giochiamo le nostre carte. È stato detto che l'astronomia è un'esperienza di umiltà e che forma il carattere. Non c'è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo. Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l'uno dell'altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu, l'unica casa che abbiamo mai conosciuto." (da Pale Blue Dot). 

    CARL SAGAN

martedì 22 luglio 2014

Sono in vacanza ho dimenticato essiccatore o zephir, non ho le salviette disinfettanti o le pastiglie all'ossigeno attivo ....

Può capitare... Nonostante sentire e proteggere i propri dispositivi sia la primissima cosa, la cosa fondamentale...

E allora cosa si è inventato un nostro amico portatore di protesi acustiche? Il suo contenitore stagno per disidratazione usando un tubetto di aspirine e un tubetto di vitamine. Su sua speciale concessione posto le foto.. Una sola parola G E N I A L E !!!!

Il tubetto vuoto delle aspirine


Ha tagliato il fondo di un secondo contenitore di vitamine e praticato dei fori sul fondo


Il secondo contenitore servirà a contenere i sali: ha creato una pastiglia


Ha riempito la pastiglia svuotando una busta da 5 gr. di silica gel, che era nella sua scatola di scarpe


Montato il fondo con i sali nel tubetto


Ed ora custodisce e disidrata le sue protesi acustiche


Meglio di altroconsumo!!!!!!!

Non abbiamo contenitori così ed abbiamo un impianto cocleare? Non c'è problema.. Per cena acquistiamo un barattolo di vetro con coperchio delle nostre olive preferite e le mangiamo tutte! 


Silica gel o capsula disidratante e abbiamo salvato le vacanze (ricordate sempre di togliere le pile e di lasciare vano pile aperto)

E poi le salviette...


La salvietta grigia disinfettante era tra i campioni prova nello scatolone dell'ic, le Fresh &Clean disinfettanti comprate al Tigotà dietro casa e pagate 40 salviette 1,80 euro. Sapete la cosa curiosa? I componenti interni disinfettanti sono gli stessi alla stessa concentrazione, ma in media una confezione di 30 salviette per protesi costa tra i 7 e gli 8 euro. 4 volte e mezzo in più. Leggete i componenti! Per il mare e le vacanze le salviette sono indispensabili... 

Un'ultima cosa.. le pastiglie effervescenti all'ossigeno attivo... stesso contenuto di quelle per protesi dentarie.. eh! Ma quelle costano la metà... Chissà perchè...


lunedì 14 luglio 2014

Bambini con impianto cocleare e protesi acustica ai centri estivi e scouts: esperienza fuori casa e istruzioni per l'uso

Chissà che emozione per mamma e papà e che soddisfazione vedere il proprio cucciolo pronto con lo zaino in spalla per la prima esperienza fuori casa!

Mamma Nicoletta Wojciechowski, per la sua bambina che passerà una settimana in un campo scout, ha redatto e costruito questo bellissimo documento con spiegazioni e istruzioni semplici per chi si confronterà con questa situazione nuova. Io lo trovo bellissimo ed utile anche a scuola. Presto sarà tradotto.

E' possibile scaricarlo anche qui e adattarlo alle proprie esigenze.



ISTRUZIONI D'USO E DI SICUREZZA PER IMPIANTO COCLEARE E PROTESI
DI.... Cell. Mamma ..... Papà .....

Il sistema di impianto cocleare (IC in italiano e CI in inglese) è composto da un processore di suono esterno collocato dietro l'orecchio e da un impianto fissato chirurgicamente sotto la pelle.
Per visualizzare come funziona l'impianto cocleare vedasi il video: http://www.neurelec.com/it/impianto-cocleare



XXXX ha l'impianto cocleare SULL'ORECCHIO (SINISTRO  - DESTRO), all'orecchio CONTROLATERALE porta una PROTESI esterna
·         IL PROCESSORE ESTERNO NON E' RESISTENTE ALL'ACQUA, LA TESTA DEV'ESSERE PROTETTA DALLA PIOGGIA E IL PROCESSORE VA RIMOSSO QUANDO SI LAVA LA TESTA (BAGNO O DOCCIA)
·         In caso di PIOGGIA battente e continuativa la sola mantellina NON E' SUFFICIENTE PROTEZIONE PER LA TESTA: FAR INDOSSARE CAPPELLO IMPERMEABILE sotto la mantellina, oppure INSERIRE PROCESSORE IN SACCHETTINO IMPERMEABILE (ALOKSAK) E UTILIZZARE LA FASCIA-BANDANA PER TRATTENERLO SULLA TESTA (vedi foto), sempre sotto la mantellina.

 

·      
   In caso di GIOCHI CON L'ACQUA INSERIRE PROCESSORE IN SACCHETTINO IMPERMEABILE (ALOKSAK) E UTILIZZARE LA FASCIA-BANDANA PER TRATTENERLO SULLA TESTA (vedi foto). (NB quando l'IC è inserito nel sacchettino impermeabile la durata delle pile è notevolmente inferiore a causa dell'assenza di ossigeno)
·         QUANDO IL PROCESSORE NON E' INDOSSATO VA RIPOSTO NELL'APPOSITO CONTENITORE
(di notte, durante la doccia, in qualsiasi occasione debba essere momentaneamente rimosso dall'orecchio)
·         ANCHE QUANDO IL PROCESSORE NON E' INDOSSATO, C'E' UNA PARTE INTERNA NELLA TESTA CHE TEME GLI URTI !!!! QUINDI EVITARE URTI E COLPI DI QUALSIASI GENERE ALLA TESTA
1.        CON LA BICICLETTA E' OBBLIGATORIO L'USO DEL CASCO
2.        ATTENZIONE AI GIOCHI CON PALLONE




Rotellina inferiore (programma)
 

Rotellina superiore (accensione/spegnimento/volume)
 
Quando l'impianto è in funzione la rotellina superiore è su "3"; la rotellina inferiore è su "P2"
Quando si spegne l'impianto la rotellina superiore va messa su "0"
XXXX è in grado di effettuare queste regolazioni in maniera del tutto autonoma.
COME SI CAMBIANO LE BATTERIE
Le batterie di norma durano 1 giorno e mezzo - due. XXXX si accorge autonomamente quando le batterie sono scariche, inoltre la luce rossa sul processore lampeggia. Occorre portare sempre con sè un blister di batterie di ricambio. Sono necessarie 2 pile per il funzionamento. Ogni blister contiene 6 pile. XXXXX sa effettuare autonomamente la sostituzione delle batterie.



1.      IMPORTANTE: Spegnere il processore (rotellina su" 0 ")
2.      Aprire il vano batterie
3.      Controllare la posizione delle batterie prima di estrarle, altrimenti verificare che le batterie siano inserite con la corretta polarità indicata nel vano batterie.
4.      Chiudere il vano batterie fino al blocco con un "clic".
5.      Accendere il processore.
Le pile esauste vanno smaltite nella raccolta differenziata.
COME SI SOSTITUISCE IL CAVETTO DELL'ANTENNA
XXXX dice di sentire in modo intermittente nonostante siano state sostituite le batterie. Fare una prova di funzionamento con il tester di antenna. Se la luce del tester è spenta o intermittente, il cavetto è danneggiato e va sostituito.

tester d'antenna

L'antenna e il cavo dell'antenna sono dotati di un connettore calettato.
Inserire il cavo nel connettore, verificando che gli spinotti della presa e il connettore calettato del cavo abbiano lo stesso orientamento.
AVVERTENZA: MANEGGIARE CON CURA! RIMUOVERE IL CAVO TIRANDO DA UN'ESTREMITÀ (connettore) E NON IL CAVO STESSO. Il cavo non va piegato o torto.



IN CASO DI: INCIDENTE

CONSEGNARE AL MEDICO/118 IL DOCUMENTO (TESSERINO) DI ACCOMPAGNAMENTO DELL'IMPIANTO COCLEARE

INDICAZIONI PER IL P.S. :
1.      Non effettuare RISONANZA MAGNETICA
2.      Evitare l’uso della coagulazione monopolare
3.      Usare la coagulazione bipolare a distanza di almeno 1,5 cm dal ricevitore/stimolatore
4.      Evitare bisturi/stimolatori a radiofrequenze

Contattare la famiglia!!!

IN CASO DI:
Infezioni, piccole macerazioni della pelle in zona retroauricolare dell'impianto o dove appoggia la curvetta sull'orecchio, contattare al più presto la famiglia
IN CASO DI:
Malfunzionamento totale del processore esterno, contattare al più presto la famiglia.
XXXX sa leggere in maniera limitata dalle labbra, è preferibile comunicare con LEI/LUI per iscritto.


PROTESI ACUSTICA

APERTURA VANO BATTERIA


 











La protesi acustica (PA) è un elemento unicamente esterno. Come l'IC NON E' RESISTENTE ALL'ACQUA, e VA RIMOSSA QUANDO SI LAVA LA TESTA (BAGNO O DOCCIA)
·         In caso di PIOGGIA battente e continuativa, di giochi con l'acqua, ECC. METTERE LA PROTESI NELL'APPOSITO CONTENITORE E LASCIARE SOLO IC ALL'ORECCHIO SINISTRO
·         QUANDO LA PROTESI NON E' INDOSSATA VA RIPOSTA NELL'APPOSITO CONTENITORE (di notte, durante la doccia, in qualsiasi occasione debba essere momentaneamente rimossa dall'orecchio)
Per SPEGNERE la protesi è sufficiente aprire il vano batteria.
XXXX non è in grado di percepire il parlato con la sola protesi a destra.
COME SI CAMBIANO LE BATTERIE

Idem come IC. Nella protesi c'è una sola pila, uguale a quella dell'IC. La sostituzione della pila è ogni 1-2 settimane.